Aspettando il 14 settembre 2020 perché "La scuola è a ...scuola"
Il primo settembre è arrivato, segnando l’inizio ufficiale del nuovo anno scolastico.
Ed è partito, in molte scuole, con i corsi di recupero e\o con il collegio
dei docenti organizzativo in cui si è incominciato a deliberare il progetto
educativo intorno a cui ruota il nuovo tempo scolastico…almeno per l’anno in
corso.
quella che appassiona alla vita, alla cultura, allo studio;
quella che non si accorge solo nell’emergenza di avere studenti con scarsi mezzi per seguirla a distanza o, pur nativi digitali, incapaci di scrivere su word, salvare ed inviare un file;
quella, soprattutto, che non guarda ai voti ma ai volti degli studenti, che vuole dare sicurezza e nel contempo benessere.
“È
tempo di pensare che non si può fare più finta di nulla… Il pianeta è in crisi,
il futuro è incerto… i tempi sono bui, la politica delude e divide gli uomini
fratelli”
(Agnese Ginocchio, cantautrice per la Pace)
Siamo reduci tutti dall’esperienza di questa quarantena che ci ha “segnati e scossi nel profondo delle coscienze”. E’ stata una sosta obbligata di riflessione.
Ora bisogna necessariamente riprendere il percorso educativo, anche se un “cammino in salita”.
Buona ripresa!
Donata Albiero 4 settembre 2020
L'emergenza planetaria esige la costituzione di un frontek unico per combattere il cambiamento climatico e le politiche che lo hanno determinato
RispondiEliminaPienamente d'accordo.
Elimina