Visualizzazioni totali

lunedì 6 gennaio 2025

PFAS SCUOLE CiLLSA, UN COLLEGAMENTO CONTINUO

 

      LA VERITA' CI RENDE LIBERI 


PFAS e Scuole

Circa quattrocento alunni di sette scuole secondarie del Veneto, distribuiti in 21 classi, hanno iniziato, a novembre 2024, l’itinerario educativo per l‘a. s. 2024 /2025 “ONE HEALTH. UN PERCORSO DI CITTADINANZA ATTIVA PER BANDIRE I PFAS”.

Rendiconto il lavoro nel Blog personale “GENERAZIONE SPERANZA”, che curo da agosto 2012 quando lasciai la scuola ma non l’impegno per essa e le nuove generazioni. Non a caso, il primo post che scrissi fu “Bambini, ragazzi, giovani, soggetti attivi nella comunità” Un richiamo forte che domina anche l’ultimo post, a fine dicembre 2024 (https://donataalbiero.blogspot.com/2024/12/pfas-scuola-si-riparte-gennaio-2025-con.html) dove ricordo che la Speranza degli studenti si esplica nella consapevolezza delle proprie potenzialità e nell’attivazione delle stesse. Un filo rosso collega il tutto: la cittadinanza attiva.  

Chi siamo?

Siamo il gruppo educativo Zero Pfas del Veneto, composto da esperti professionisti (3 medici Isde e 2 del territorio, Francesco Basso, Francesco Bertola, Giovanni Fazio, Claudio Lupo, Dario Zampieri), supportati da Vincenzo Cordiano, coordinati dalla sottoscritta, da altri relatori ‘tematici’ e da attivisti. Gratuitamente, dal 2018 ad oggi, entriamo nelle scuole denunciando la gravissima contaminazione da Pfas che ha colpito la nostra Regione, le possibili ripercussioni sulla salute e l’ambiente. Svegliamo le "coscienze critiche”.  

Lavoriamo, per scelta, con piccoli numeri per volta, onde poter meglio relazionarci e dialogare con gli studenti. Ci sorreggono, oggi: ISDE Italia, Medicina Democratica, Greenpeace (sezione VI), Libera (Veneto), CiLLSA valle Agno Chiampo VI, Rete GAS Vicentina, Mamme no Pfas (Veneto), Comitato Zero Pfas Agno Chiampo (VI), Cittadini Zero Pfas (VI), Zero Pfas PD, Acqua libera da Pfas (VI), Legambiente (Alta Padovana), Osservatorio Pfas (Italia).. 

Esponiamo agli studenti quelli che sono, a dodici anni di distanza dalla scoperta della contaminazione, ancora, le criticità, i silenzi, le responsabilità di enti e istituzioni, le disinformazioni della cittadinanza sui rischi dei contaminanti eterni. Il tutto alla luce della costituzione. Lo sguardo è rivolto al processo penale in atto a Vicenza, al suo monitoraggio e alle azioni del movimento No pfas per rivendicare il diritto alla salute.Evidenziamo ai ragazzi la nostra speranza che il procedimento giudiziario si concluda in tempo utile per accertare e sanzionare le eventuali responsabilità, evitando di cadere nel rischio di prescrizione relativo ai diversi reati contestati. i nostri incntri sono momenti ben      strutturati, pianificati, non cattedratici, stimolanti il protagonismo dei ragazzi. Portiamo le nostre rivendicazioni di cittadini attivi, le richieste di trasparenza che esigiamo dalle istituzioni, del tutto carenti in merito. Spieghiamo ai ragazzi come sia importante la cittadinanza attiva, per scuotere la POLITICA e per una visione di futuro che metta al centro il diritto alla Salute e il rispetto del pianeta.  

PFAS e CiLLSA

CiLLSA (Cittadiniper il Lavoro, la Legalità, la Salute e l'Ambiente), di cui sono da diversi anni PORTAVOCE, sorta nel 2012 per combattere la costruzione di un inceneritore ad Arzignano (battaglia di cui fieramente sono stata protagonista con il dott Fazio, fondatore dell’associazione ecologista, con raccolta firme e gazebo nel cuore del distretto conciario), ha sempre rappresentato per i cittadini della nostra vallata AGNO CHIAMPO un punto di riferimento, anche per la questione PFAS. 

La relazione sintetica di quanto agito nel 2024 può essere illiuminante   https://cillsa1.blogspot.com/2024/12/anno-2025-sul-nosro-mondo-che-muore.html?fbclid=IwY2

Molte e positive sono state le iniziative, prese insieme alla Amministrazione comunale di Arzignano, negli ultimi cinque anni (acqua filtrata nelle scuole, controllo mense scolastiche, firma mozione comunale per il bando dei PFAS, due edizioni di Ecofesta con temi di sostenibilità ambientale, proposta culturale di libri degli attivisti del movimento No Pfas, presentazione nel 2014 a 300 studenti di Arzignano del libro di G. Ungherese sui Pfas, presentazione in biblioteca civica ai cittadini il libro di Isde curato da Cordiano e Vitalia, sempre sui PFAS con acquisto di una decina di copie da regalare alle scuole.

 Sito CiLLSA e scuole                                                                                                                  "Conoscere per capire e agire", motto che ho coniato per le scuole è diventato anche il motto di CiLLSA. Da agosto 2024, con la chiusura del sito di PFAS. Land (importante archivio on line che ha raccolto e raccoglie la memoria storica dei lavori della scuola in materia) ci accoglie nel suo sito (ringrazio l’amministratore Titta Fazio). Per noi, l’informazione è essenziale come pure la lotta alla disinformazione. 

Invitiamo, perciò, gli studenti a conoscere il nostro lavoro attuale, visitando il                                        *sito di CiLLSA  https://sites.google.com/view/cillsacom/home-page/?fbclid=

*la pagina sui Pfas (con il manuale di sopravvivenza quotidiana contro i Pfas)  https://sites.google.com/view/cillsacom/i-pfas?authuser=0

*il lavoro del gruppo educativo Zero Pfas   https://sites.google.com/view/cillsacom/gruppo-educativo-zero-pfas-del-veneto?authuser=0

 Prospettive  

Riprendiamo, ora, a gennaio le attività nelle scuole. Mentre  nell’associazione ecologista CiLLSA, con il gruppo  di lavoro coordinato da Titta si discuterà della proposta di legge di iniziativa popolare  per le etichette sui  Pfas e sulla prevenzione e cura Pfas nei luoghi di lavoro, a scuola si illustrerà il Prontuario di sopravvivenza contro i Pfas, per cogliere spunti e proposte degli studenti. Ci incoraggia il risveglio di una sensibilità collettiva che rifiuta di accettare il degrado: nuova consapevolezza, primo passo verso un cambiamento possibile e duraturo. La speranza che ciò avvenga esige l’impegno di tutti.  Guardiamo, dunque, avanti, sapendo che uniti facciamo la differenza. Punteremo, per gli studenti a creare un loro collegamento con il Movimento, per i docenti a fare rete con colleghi, per i genitori a condividere le pratiche di cittadinanza attuate dai loro figli. 

È la nostra sfida, unita all’impegno che chiediamo agli studenti nel 2025 affinché possano, a buon diritto, essere non sudditi ma cittadini.  

Donata Albiero (promotrice dell’itinerario scolastico,                                                                                                             coordinatrice del gruppo educativo Zero Pfas del Veneto,                                                                           portavoce di CiLLSA anno 2025)

Arzignano 6 gennaio 2025

 




Nessun commento:

Posta un commento