MORTO PER LA LIBERTA'
http://youtu.be/4CI3lhyNKfo?list=RD4CI3lhyNKfo
«La libertà va amata e, se necessario, difesa»
Antonio Giuriolo detto Capitan Toni (Arzignano 12 febbraio 1912- Lizzano in Belvedere 12 /12/1944) è stato un insegnante e partigiano italiano.
Capitano degli Alpini fu insignito della medaglia d’oro al valor militare.
L’amministrazione comunale di Arzignano nel 70° anniversario della morte di Antonio Giuriolo ha voluto ricordare il nostro illustre concittadino con uno spettacolo teatrale di toccante attualità “ Piacere, Giuriolo” in Biblioteca Civica.
Non posso che condividere l’iniziativa considerato
l’ amore che porto per il grande concittadino tanto da contribuire, come dirigente scolastica, assieme alla comunità scolastica a intitolargli, a suo tempo ( vincendo alcune ASSURDE polemiche esterne) la scuola media di Arzignano/ Montorso ( tre plessi Motterle, Zanella, Beltrame)
I vari passaggi attuati per l’intitolazione sono stati documentati nella pubblicazione
“ NEL NOME DI GIURIOLO” , cap. secondo ,
presentata pubblicamente dieci anni dopo l'intitolazione, nella primavera del 2012 .
" La necessità di intitolare l’istituto per dare identità forte allo stesso è stata indicata come priorità dalla nuova dirigente a settembre del 2002 .
Il collegio dei docenti ha affrontato la questione a dicembre 2002 ; il prof Stefano Frighetto ha proposto, motivando, il nome di Antonio Giuriolo. La scelta è diventata ufficiale per gli organi scolastici a gennaio 2003. L’amministrazione Comunale ha condiviso .
Polemiche pretestuose nel territorio , non hanno impedito che una legittima scelta della scuola fosse avvallata dalle autorità competenti
E infatti, sia pure in ritardo , a novembre 2003, la nostra scuola media diventava scuola media Antonio Giuriolo.
La comunità scolastica , insieme alla Amministrazione comunale, ha organizzato i festeggiamenti nella primavera dell’anno 2004"
Un atto importante fu il verbale della Giunta COMUNALE
N. 31 del Reg.
Delib. OGGETTO:PARERE IN MERITO ALL’INTITOLAZIONE DELLA SCUOLA MEDIA STATALE DI ARZIGNANO AD «ANTONIO GIURIOLO»
L’anno 2003, il giorno 19 del mese di Marzo alle ore 17:50 , nella Sala delle Adunanze si è riunita la Giunta Comunale con la presenza di:
PRESENTI ASSENTI
SIGNORIN GIANFRANCO Sindaco Sì
BONATO GIUSEPPE Vice Sindaco Sì
CASSAN PAOLO Assessore Sì
DE MARZI STEFANO Assessore Sì
DE SANCTIS ANTONIO Assessore Sì
FONGARO ROBERTA Assessore Sì
FRACASSO STEFANO Assessore Sì
MOLON CLAUDIO Assessore Sì
Il Presidente SIGNORIN GIANFRANCO, riconosciuta legale l’adunanza, invita la Giunta a deliberare sull’oggetto sopraindicato.
LA GIUNTA COMUNALE,
VISTA la delibera n. 6 approvata dal Consiglio d’Istituto della Scuola media statale di Via Quattro Martiri relativa all’approvazione della proposta di intitolazione della scuola alla memoria di “Antonio Giuriolo, personalità arzignanese di alto profilo morale e intellettuale”;
RICHIAMATA la nota nr. Prot. 3992.sp del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Direzione Generale del Veneto, Centro servizi amministrativi di Vicenza, qui pervenuta in data 13 u.s. con la quale il Dirigente responsabile dr. P. Palumbo chiede, al fine di emanare il relativo decreto di intitolazione, che l’Amministrazione comunale esprima il prescritto parere;
RITENUTO di condividere la scelta operata dal Consiglio d’istituto della Scuola media di Via Quattro Martiri, di intitolare la scuola alla memoria di Antonio Giuriolo, la cui famiglia era originaria di Arzignano, già medaglia d’oro al valor militare, cresciuto e caduto per la libertà ;
SENTITA e fatta propria in particolare la relazione in argomento tenuta dal Sindaco, in occasione della cerimonia del 14 ottobre 2001 a Lizzano Belvedere, in presenza del Capo dello Stato, per commemorare il partigiano Antonio Giuriolo, di cui si trascrivono i passaggi più significativi: “ ……Il suo nome può riassumere quello di tante altre persone, conosciute o anonime, la sua vita spezzata può riassumere la vita spezzata di tante altre persone dalle ali protese verso sogni sperati, ma tarpate nella perduta giovinezza.
Libertà, pace, giustizia: sono questi i sogni sperati, sono questi i sogni di tutti, sono questi gli ideali di Toni e di quanti noi vediamo riassunti nella sua storia che ancor oggi si ripete con altri nomi, con altre vite. Sono questi i nostri sogni, i nostri valori che vogliamo continuamente riaffermati, rafforzati, perché siano vissuti ora e dovunque, perché sia permesso a tutti di viverli sempre.
……Ecco allora che se noi crediamo in questi valori supremi, se ci crediamo veramente, vediamo ancora Toni, sì proprio lui, discendere da queste montagne, venirci incontro per dare a ciascuno di noi il testimone della staffetta della sua vita, della vita degli uomini liberi, e a dirci “io devo andare là tra le montagne del Cielo, ora tocca a te: porta questa fiaccola e ravvivala per poterla poi passare ad altri come te…”.
…..……Noi, che abbiamo la fortuna di vivere in una terra libera, in una terra dalla forte economia e dal forte benessere….non dobbiamo isolarci in una sterile pretesa di autosufficienza.
“Nessun uomo è un’isola”, è stato detto. E ciò vale ancor più oggi dove rimbalzano parole quali: globalizzazione, new economy, mondializzazione che hanno senso se sono accompagnate da altre parole quali: solidarietà e condivisone, anche se il metterle in pratica ci costa fatica e sacrificio, ci porta preoccupazione e inquietudine, talvolta anche paura……..”
Omissis…
Con voti unanimi DELIBERA
1 fatte proprie le premesse di cui sopra, di approvare la scelta operata dal Consiglio d’Istituto della Scuola media di Via Quattro Martiri di intitolare la scuola alla figura di “Antonio Giuriolo” esprimendo a tal fine parere favorevole;
2 di dichiarare la presente deliberazione, con successiva votazione e con voti unanimi, immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 - 4° comma - del D.Lgs n. 267/2000, data l’urgenza di dare esecuzione al provvedimento.
22 maggio 2004 Teatro Mattarello --- Presenta la serata la prof.ssa Paola Tomaselli
saluta la scuola media di Arzignano intitolata a Antonio Giuriolo
“La parola libertà” Orazione per
Antonio Giuriolo
“ Siamo lieti di accogliervi, con i
cinquantatre ragazzi
di terza impegnati nel laboratorio teatrale
in rappresentanza dei loro
compagni dell’istituto
per festeggiare insieme l’intitolazione della scuola .
Ci emoziona
la presenza in sala di Dante Caneva e
Renzo Ghiotto, amici e testimoni diretti dell’impegno politico e socialie di
Antonio Giuriolo a cui dedichiamo il nome della nostra scuola; rende vivo questo momento l’avere
con noi i nipoti di Antonio Giuriolo; solennizzano ancora di più la celebrazione le Autorità Scolastiche a
livello provinciale .
Grazie a
Voi gentile pubblico per la significativa presenza.
Grazie,
per essere qui con noi in questa festa che abbiamo desiderato e atteso . Era il 2 settembre 2002, quando al collegio dei docenti della Scuola media di Arzignano come nuova dirigente ci presentavamo dichiarando quale sarebbe stato il nostro impegno programmatico, fissato in sette punti .
Il primo si
riferiva alla ricerca condivisa con
la comunità scolastica, del ‘nome’ con cui intitolare la scuola.
Eravamo convinti che la media di Arzignano doveva avere una forte identità
dandosi,prima di tutto, un NOME in cui rispecchiarsi, per
testimoniare ogni giorno cosa faceva, in quali valori fondava la sua azione educativa,per raccontarsi
dunque agli altri, per documentare le proprie esperienze patrimonio della collettività. La scuola incominciò a discutere a dicembre 2002 sul nome di Antonio Giuriolo, deliberando siffatta scelta a gennaio 2003 , per i valori che il nostro cittadino arzignanese, esprimeva e che l’istituto rendeva propri.
Iniziava
l’iter burocratico e l’attesa di risposta da parte delle autorità
competenti.
Finalmente, il 24 novembre
2003 , il dirigente CSA di Vi dott Pasquale
Palumbo ufficializzava
, con
apposito decreto, ai tre plessi della
nostra scuola media dedicati a illustri uomini di cultura Achille Beltrame, Ettore Motterle, Giacomo Zanella, l’intitolazione
unitaria dedicata a Antonio Giuriolo.
Ora,
22 maggio
2004, siamo qui.
Lascio ad altri ospiti e ai ragazzi l’onore di
parlare di ‘Antonio Giuriolo’
Ma posso con certezza dirvi
che tale nome è di per se stesso messaggio di forza e di speranza.
Libertà, pace, giustizia: sono questi gli ideali di Toni e di quanti noi vediamo riassunti nella sua storia che ancor oggi si ripete con altri nomi, con altre vite. Sono questi i nostri sogni, i nostri valori che vogliamo continuamente riaffermati, rafforzati, perché siano vissuti ora e dovunque, perché sia permesso a tutti di viverli sempre.
Sono questi i sogni con cui educhiamo i nostri ragazzi
……Ecco allora che se noi crediamo in questi valori supremi, se ci crediamo veramente, vediamo ancora Toni, sì proprio lui, discendere da queste montagne, venirci incontro per dare a ciascuno di noi il testimone della staffetta della sua vita, della vita degli uomini liberi, e a dirci “io devo andare là tra le montagne del Cielo, ora tocca a te: porta questa fiaccola e ravvivala per poterla poi passare ad altri come te…”.
Libertà, pace, giustizia: sono questi gli ideali di Toni e di quanti noi vediamo riassunti nella sua storia che ancor oggi si ripete con altri nomi, con altre vite. Sono questi i nostri sogni, i nostri valori che vogliamo continuamente riaffermati, rafforzati, perché siano vissuti ora e dovunque, perché sia permesso a tutti di viverli sempre.
Sono questi i sogni con cui educhiamo i nostri ragazzi
……Ecco allora che se noi crediamo in questi valori supremi, se ci crediamo veramente, vediamo ancora Toni, sì proprio lui, discendere da queste montagne, venirci incontro per dare a ciascuno di noi il testimone della staffetta della sua vita, della vita degli uomini liberi, e a dirci “io devo andare là tra le montagne del Cielo, ora tocca a te: porta questa fiaccola e ravvivala per poterla poi passare ad altri come te…”.
Ringrazio la comunità scolastica
per averci sostenuto nella scelta dell’intitolazione
Ringrazio l’assessore alla cultura , dott
A. de Sanctis , che ha partecipato alla
realizzazione di questo evento, facendo coincidere con esso l’inaugurazione del nuovo
auditorium Ettore Motterle.
Vi
ringraziamo,Vi ringrazia la Scuola Antonio Giuriolo.
I protagonisti della MANIFESTAZIONE in onore di capitan Toni sono stati i ragazzi con la loro performance teatrale “La parola libertà”, dedicata alla vita del nostro eroe partigiano
morto proprio per la libertà .
Un messaggio che la scuola voleva accogliere e che ha accolto nel suo percorso decennale cercando sempre con coerenza di trasmettere e di far vivere in forma partecipata la cittadinanza attiva ai ragazzi.
La scuola GIURIOLO di Arzignano ha cessato il suo percorso nel 2012.
Nel momento commovente del commiato, al teatro Mattarello, abbiamo espresso la nostra convinzione :
“ Si
compie il ciclo didattico di dieci anni della nostra scuola media in
coincidenza con il centenario della nascita di Antonio Giuriolo. Nel momento commovente del commiato, al teatro Mattarello, abbiamo espresso la nostra convinzione :
La scelta di intitolare la scuola a Antonio Giuriolo non è stato un atto formale nei confronti di un concittadino illustre ma il recupero di valori che, come professore prima e come comandante partigiano poi, egli aveva incarnato, sacrificandosi per la libertà e la democrazia .
Il nuovo dimensionamento scolastico in vigore dal primo settembre 2012 pone fine all’attività della scuola . Ma non cancellerà quanto costruito giorno dopo giorno.
I nostri ragazzi portano con loro, nel proseguo degli studi , profondi valori educativi e formativi: la cultura delle regole, della legalità, lo sviluppo del senso critico, l’apprendistato della democrazia, i segni positivi della interculturalità, il nuovo rapporto con la cultura musicale .
E’ il bagaglio che la scuola media di
Arzignano, nel corso di questi dieci anni , ha affidato ai nostri ragazzi” .
IO CANTO QUESTA CANZONE ANCHE ORA SPERANDO IN UN MONDO MIGLIORE
Donata Albiero
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