Lorenzo Jovanotti Cherubini http://youtu.be/LvG12qnnY_g
"Un Paese capace di futuro
legge le risorse
spese per l’infanzia e
l’adolescenza
come investimenti e
non come costi.”
UNICEF
http://youtu.be/XecQlPWxeHc
(PASSAGGIO DI CONSEGNE SULLA SOLIDARIETA' )
Ho sempre sostenuto nei miei rapporti con gli studenti (sia come insegnante prima o come dirigente scolastica poi) che "Avere e dare fiducia ‘non significa alimentare illusioni, minimizzare o sdrammatizzare’ i dati più critici della realtà: si recupera fiducia ‘guardandovi con intelligenza e con coraggio’.
Il coraggio della speranza, della volontà e dell'impegno"
Ognuno di noi ha delle valide ragioni per un impegno attivo civile e sociale.
Io le ho manifestate presentando tre anni fa il blog GENERAZIONE SPERANZA
" Intendo, tramite l'associazione CiLLSA, in coerenza con il mio vissuto, operare come cittadina responsabile, impegnandomi per la promozione della qualità della vita, quindi per la difesa della salute, dell'ambiente, dei beni comuni, del lavoro e dei diritti umani e politici di tutti, in particolare dei minori."
http://donataalbiero.blogspot.it/2012/08/bambini-ragazzi-giovani-soggetti-attivi.html
“Mi piace la gente che vibra, che non ha bisogno di essere spinta,
a cui non devi dire di fare le cose, ma che al contrario sa quello che c’è da fare e lo fa, la gente che coltiva i suoi sogni fino a quando tali sogni si impadroniscono della realtà stessa.
Mi piace la gente che ha il senso della giustizia, che lotta contro le avversità, la gente sincera e franca, capace di opporsi con argomenti ragionevoli alle decisioni degli altri, mi piace la gente capace di criticarmi costruttivamente e di fronte, senza ferirmi
Mi piace la gente capace di assumersi le conseguenze delle proprie azioni,
la gente che rischia il certo per l’incerto pur di andare dietro a un sogno,
la gente che si permette di fuggire i consigli sensati lasciando la soluzione in mano a Dio Padre.
Mi piace la gente che conosce l’importanza dell’allegria e la diffonde,
la gente che attraverso le barzellette ci insegna a prendere la vita con buon umore, mi piace la gente che non perde mai il suo lato bambino.
Mi piace la gente che non sparisce quando si tratta di raggiungere obiettivi e idee,
la gente che non si vergogna di riconoscere di essersi sbagliata o di non sapere qualcosa, mi piace la gente che, nell’accettare i propri errori, si sforza di non commetterli più.
Mi piace la gente che cerca soluzioni, la gente fedele e persistente,
la gente che ha personalità e dà il meglio di sé,
mi piace la gente che aiuta generosamente senza sperare niente in cambio.
La sensibilità, il coraggio, la solidarietà, la bontà, il rispetto, la tranquillità, l’allegria, l’umiltà, la fede, la felicità, il tatto, la fiducia, la speranza, la riconoscenza, la sapienza, i sogni, il pentimento e l’amore verso gli altri e verso se stessi, sono cose fondamentali per chiamarsi “gente”.
Con gente come questa mi impegno per qualsiasi cosa per il resto della mia vita, dal momento che, per il semplice fatto di tenerla al mio fianco, mi sento ben retribuito.”
la gente che rischia il certo per l’incerto pur di andare dietro a un sogno,
la gente che si permette di fuggire i consigli sensati lasciando la soluzione in mano a Dio Padre.
Mi piace la gente che conosce l’importanza dell’allegria e la diffonde,
la gente che attraverso le barzellette ci insegna a prendere la vita con buon umore, mi piace la gente che non perde mai il suo lato bambino.
Mi piace la gente che non sparisce quando si tratta di raggiungere obiettivi e idee,
la gente che non si vergogna di riconoscere di essersi sbagliata o di non sapere qualcosa, mi piace la gente che, nell’accettare i propri errori, si sforza di non commetterli più.
Mi piace la gente che cerca soluzioni, la gente fedele e persistente,
la gente che ha personalità e dà il meglio di sé,
mi piace la gente che aiuta generosamente senza sperare niente in cambio.
La sensibilità, il coraggio, la solidarietà, la bontà, il rispetto, la tranquillità, l’allegria, l’umiltà, la fede, la felicità, il tatto, la fiducia, la speranza, la riconoscenza, la sapienza, i sogni, il pentimento e l’amore verso gli altri e verso se stessi, sono cose fondamentali per chiamarsi “gente”.
Con gente come questa mi impegno per qualsiasi cosa per il resto della mia vita, dal momento che, per il semplice fatto di tenerla al mio fianco, mi sento ben retribuito.”
Auguriamoci un anno stracolmo di diritti per tutti e lottiamo, se necessario, per ottenerli .
Un occhio di riguardo a tutti i gruppi e gli individui
più vulnerabili.
A tutti i rifugiati, sfollati e poveri della terra; agli anziani che spesso vengono abbandonati, maltrattati e derisi; ai disabili che vedono spesso calpestati i loro diritti; agli omosessuali, lesbiche e transgender che in questo anno hanno dovuto subire attacchi da istituzioni ignoranti e omofobe.
Ai malati auguriamo una pronta guarigione. A coloro che
devono subire la crudeltà della pena di morte che A tutti i rifugiati, sfollati e poveri della terra; agli anziani che spesso vengono abbandonati, maltrattati e derisi; ai disabili che vedono spesso calpestati i loro diritti; agli omosessuali, lesbiche e transgender che in questo anno hanno dovuto subire attacchi da istituzioni ignoranti e omofobe.
quella spina, quel cappio o quella siringa vengano definitivamente gettate via.
Un augurio speciale a tutti i bambini del mondo che continuano ad avere fiducia in noi.
È una rigenerazione che vuole partire dalla cultura, dall'amore per la nostra Italia e da quei principi oggi forse troppo trascurati: la costituzione e i diritti umani.
( CiLLSA)
Confido che essa sia formata non da sudditi ma da cittadini attivi.
Cittadini che si fanno riconoscere, per la loro partecipazione e per la difesa della legalità e dell’ambiente, per i loro interrogativi legittimi legati alle grandi questioni locali: opportunità o meno di spostare l’ospedale da Arzignano a Montecchio, indebitando in maniera grave il servizio sanitario locale e le comunità che ne fanno parte a tutto vantaggio, ci risulterebbe, di speculatori privati, costruttori e banche; localizzazione o meno nel nostro territorio di un ‘gassificatore’ che potrebbe essere di devastante impatto sull’ambiente e sulla salute dei cittadini…
La verità è che è sempre possibile, da parte di ciascuno, di ognuno di noi, far qualcosa per contrastare le situazioni che riteniamo inique, magari semplicemente firmando una petizione, partecipando a un dibattito, facendo circolare volantini, opinioni, esigendo un confronto costruttivo con gli amministratori del territorio.
Chi vuole fare qualcosa , trova sempre una strada; chi non vuole fare niente, trova sempre un pretesto.
Perciò insisto.
Non deleghiamo ad altri, riappropriamoci della politica, controlliamo le scelte locali e le priorità che i nostri amministratori si danno, interroghiamo i politici della zona, di qualsiasi area essi appartengano. Dopotutto, ci dovrebbero rappresentare.
Se cominciamo a cambiare prima noi stessi e a vivere in modo nuovo, accettando di diventare operatori di giustizia , di pace, di fraternità, allora i nostri auguri troveranno un senso e tutti insieme potremo sperare in un mondo migliore!
Donata Albiero
P.S C'E' UN MONDO CHE SI MUOVE
http://donataalbiero.blogspot.it/2014/09/c-e-un-mondo-che-si-muove.html
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