https://youtu.be/A8z01qYW1k4 Arzignano con il mondo per il clima
Nel post di alcuni
mesi fa SIAMO CIO’ CHE FACCIAMO
(http://donataalbiero.blogspot.it/2012/09/siamo-cio-che-facciamo.html)
segnalavo il discorso pronunciato dalla bambina, Seven Susuki, nel 1992 ai 108 capi di stato presenti al Summit di Rio per parlare della Terra e del suo ecosistema.
Era la metà di giugno e sul tavolo c'erano i problemi legati alle risorse energetiche, all'inquinamento e alla tutela dell'acqua come bene universale.
RAGAZZI TERZE B /C S. GIURIOLO ALL'OPERA ANNO 2010
PROGETTO BIOALIMENTA
(http://donataalbiero.blogspot.it/2012/09/siamo-cio-che-facciamo.html)
segnalavo il discorso pronunciato dalla bambina, Seven Susuki, nel 1992 ai 108 capi di stato presenti al Summit di Rio per parlare della Terra e del suo ecosistema.
Era la metà di giugno e sul tavolo c'erano i problemi legati alle risorse energetiche, all'inquinamento e alla tutela dell'acqua come bene universale.
RAGAZZI TERZE B /C S. GIURIOLO ALL'OPERA ANNO 2010
PROGETTO BIOALIMENTA
Severn Suzuki era allora una bambina come ce ne sono tante oggi, anche se figlia di due grandi dell'attivismo ambientalista .
Non ti stupiresti di vederla mentre gioca a palla in cortile , in una nostra città.
Certo, non la immagineresti nelle favelas, non la immagineresti con un fucile in mano, non la immagineresti a morire vittima dell’acqua inquinata. No! Non la immagineresti mai in queste situazioni.
"E' una nostra figlia”. La figlia del nostro benessere, con il suo vestito carino e sistemato. Ti scandalizzeresti se la vedessi girare nuda per le strade, non pensando che molti bambini girano nudi ogni giorno nel terzo mondo perché non hanno vestiti. La penseresti a discutere con la mamma per andare in discoteca , non a “fare la morale” ai potenti del mondo.
Eppure … Eppure lei lo ha fatto.
Domandava:
Se voi grandi insegnate a noi bambini a non litigare, perché fate la guerra?
Se voi “grandi” insegnate a noi bambini ad essere generosi, perché non usate i soldi delle guerre per sfamare i bambini che muoiono di fame?
Severn era arrabbiata perché gli adulti stavano rovinando il mondo, consumando le risorse, inquinando l’acqua, bucando l’ozono, facendo estinguere specie animali …
Era arrabbiata perché i potenti non impedivano che gli uomini
rovinassero il nostro mondo. Lei in quel
mondo doveva viverci.
Era il lontano 1992. Un bambino nato nel 1992 ha oggi 21 anni .
Come posso rendere migliore la mia CITTA'
IDEE E PROPOSTE
Cosa è cambiato?
Non potrebbe questo giovane rilanciarci oggi le accuse di Severn ? Voi continuate a dire che ci amate, ma io vi lancio una sfida: per favore, fate che le vostre azioni riflettano le vostre parole.”
Sì perché gli stessi problemi si sono amplificati crescendo esponenzialmente, fino, in molti casi, ad incancrenirsi.
Che rispondiamo noi, adesso, ai nostri figli, ai nostri studenti se ci facessero la stessa legittima domanda?
I bambini, ragazzi, giovani ci osservano.
Solo la nostra testimonianza coerente mostra il cammino, indica un modello possibile....
Ci guidi il monito di quella ragazzina: "noi siamo ciò che facciamo, non ciò che diciamo" Agiamo, qui ‘agire localmente, pensare globalmente.
Già, non possiamo condividere questo discorso e… poi restare indifferenti a quanto accade a casa nostra... Non possiamo .
Non possiamo rimanere impassibili di fronte a scelte politiche, di puro profitto, se esse dovessero minacciare la nostra salute e quella dei cittadini tutti. Nessun ricatto ci fermi se ci viene posto tra salute e lavoro .
SOS ARZIGNANO- VOGLIONO COSTRUIRE UN INCENERITORE http://youtu.be/2QG18Y0qIts
Dai risultati emersi la città di Bolzano si colloca al 1°posto, Taranto all'ultimo.
Gli indicatori sui quali si è giocata la graduatoria sono sei: Tenore di vita, Affari e lavoro, Servizi Ambiente e Salute, Popolazione, Ordine Pubblico e Tempo Libero.
E' una classifica delle città italiane, per i cittadini.
Ogni aspetto preso in esame dalla ricerca influisce sulla crescita dei nostri bambini ed è importante sottolinearlo, perché i piccoli devono avere stesse opportunità e stessi diritti in qualsiasi città si trovino a vivere.
E' un monito per le amministrazioni comunali, ma anche per le Istituzioni, perché continui un progetto comune di sviluppo e ripresa delle situazioni più critiche.
Il disagio di un bambino non deriva solo dall'ambiente familiare di provenienza, ma anche dal contesto sociale in cui cresce.
Vicenza si è classificata al 27esimo posto, perdendo 6 posizioni rispetto all’anno 2011 ma è precipitata al 56 esimo posto per Servizi ambiente/salute .
Sono dati su cui riflettere .
Gli insegnanti, maestri di vita, spieghino ai loro allievi che la salute non è mai in vendita, né può essere messa in vendita
Non dobbiamo mai dimenticare che un ambiente sano non è un privilegio ma un diritto fondamentale dell’uomo – a maggior ragione per i nostri bambini
Noi adulti abbiamo una grande responsabilità che dobbiamo assumerci con maggior serietà per il futuro: promuovere un ambiente “amico dei bambini”.
EPPURE IL VENTO SOFFIA ANCORA
http://youtu.be/UDfzZJNMUk4
Donata Albiero
\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\
Approfondimenti
MELA AVVELENATA ANCHE A SCUOLA?
http://donataalbiero.blogspot.it/2016/09/mela-avvelenata-anche-scuola.html