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mercoledì 23 settembre 2020

PROMUOVERE SALUTE A SCUOLA CON UN PROGETTO CULTURALE CHE SI PROIETTA NELLA AZIONE

  

https://pfas.land/2020/09/21/21-settembre-2020-si-ritorna-a-scuola-anche-con-i-pfas-e-le-soluzioni-di-cittadinanza-attiva/


Ritorniamo nelle scuole per l’anno scolastico 2020 2021 con il progetto educativo    “LA SALUTE NELLA TERRA DEI PFAS. Nuove pratiche di cittadinanza”

 Una lettera sui nostri intenti, rivolta ai professionisti (dirigente scolastico e docenti), ci accompagna, come movimento No PFas del Veneto -arcipelago di gruppi comitati associazioni, cittadini liberi- per collaborare insieme alle istituzioni scolastiche e dar vita a un nuovo pianeta educativo.


                        Pfas =  sostanze perfluoroalchiliche, non esistenti in natura                                                     La sigla Pfas indica almeno quattromila composti  diversi, che si distinguono per la lunghezza della molecola in cui atomi di carbonio si legano al fluoro
    

 Che senso potrebbe, infatti, avere un’istituzione educativa pubblica che non fosse in grado di elaborare cultura sui problemi più urgenti del nostro tempo?                       Per promuovere un cambiamento è quindi necessario un impegno educativo costante e continuativo capace di tradursi in una riappropriazione e conoscenza dell’ambiente in cui viviamo.

E’ un pianeta, quello a cui tendiamo noi, che pone l’accento sul significato di prevenzione, di salute, richiamandosi sempre alla “realtà”, alla dignità della persona, al suo diritto di star bene, all’interno del quadro desolante della società basata sul profitto ad ogni costo.  

E’ un pianeta che vede protagonisti del loro futuro le nuove generazioni.                 Nella nota, rivolta ad ogni studente di accompagnamento al percorso sui Pfas che intraprendiamo con gli istituti, scriviamo, con convinzione:    

«Sarà, il tuo, un progetto positivo e di speranza, rivolto al futuro, da condividere e portare avanti con i compagni della tua classe e che potrà dare, se ti metterai in gioco-noi lo auspichiamo- libero sfogo allo spirito creativo, costruttivo, propositivo, innovativo... Il progetto è solo l’inizio di un percorso: il tuo impegno continua»

Dunque, per noi, la scuola è la nuova frontiera culturale, in tempo di covid, nella lotta contro i Pfas.                                                                                                                       Lo enunciamo nel   Comunicato stampa  che ci introduce. Aspettiamo ora, con fiducia, la chiamata delle scuole.   

  Donata Albiero


P.S 
In PFAS land l’articolo completo assieme alla declinazione del progetto e la memoria storica di quanto già effettuato nelle scuole venete (documenti, riflessioni, foto).


 

sabato 12 settembre 2020

GIUSTIZIA CLIMATICA E ACQUA DIRITTO UMANO DA TUTELARE

L'INTERVENTO DEL  MOVIMENTO NO PFAS DEL VENETO  NELLE  SCUOLE 

 

La giustizia climatica non può prescindere dall’attenzione sull’acqua perché oltre ad essere una delle risorse più colpite e sfruttate rappresenta anche una soluzione alle sfide che dobbiamo fronteggiare per la lotta ai cambiamenti climatici, attraverso il riconoscimento effettivo del diritto umano all’acqua e ai servizi igienico-sanitari e attraverso investimenti concreti nei piani di sviluppo sostenibile dei Paesi. 



Il video “Acqua oro blu”che riporto quando vado nelle scuole , ha sintetizzato, con slogan e immagini del Pianeta Terra, quanto il GRUPPO EDUCATIVO ZERO PFAS, su mandato del Movimento No Pfas del Veneto, ha espresso con i propri interventi agli studenti nel percorso educativo condotto in questi ultimi due anni: " L'acqua è oro blu, un diritto umano da tutelare e siamo tutti coinvolti. Salva l'acqua, salva la vita, contro ogni forma di inquinamento"

Il video testimonia che ci troviamo ad una svolta critica nella storia del Pianeta, in un momento in cui l’umanità deve scegliere il suo futuro.                                                   

A mano a mano che il mondo diventa sempre più interdipendente e fragile, il futuro riserva allo stesso tempo grandi pericoli e grandi opportunità.  Per progredire dobbiamo riconoscere che, pur tra tanta diversità di culture e di forme di vita, siamo un’unica famiglia umana e un’unica comunità terrestre con un destino comune.

Dobbiamo unirci per costruire una società globale sostenibile, fondata sul rispetto per la natura, sui diritti umani universali, sulla giustizia economica e sulla cultura della pace. Per questo fine è imperativo che noi, i popoli della Terra, dichiariamo la nostra responsabilità gli uni verso gli altri, verso la grande comunità della vita, e verso le generazioni future.                                                                                                                  

Di qui, l’appello finale agli studenti inserito nel video: 

 Il cambiamento climatico impone di fare delle scelte. Costruiamo insieme un percorso comune di passione politica e consapevolezza sociale a partire dalle piazze, dalle manifestazioni in cui unire le nostre forze e i nostri numeri, a partire dai comuni, in cui viviamo, a partire dalle scuole.  E’ l’unica, ultima possibilità per il nostro e il vostro futuro  





I cittadini attivi del Movimento No Pfas hanno poi lasciato le scuole presentandosi come insieme di gruppi con la sollecitazione  finale della coordinatrice:

"Cari ragazzi, il presente vi appartiene, il futuro è nelle vostre mani. Pensate, organizzatevi, protestate se occorre, proponete, agite. Voi potete fare la differenza"

  L’acqua è vita! 


 Ora siamo di nuovo pronti a dare il nostro contributo alle scuole nel nuovo anno scolastico 2020 2021

 

Donata Albiero                          12 settembre 2020   

 

 

 

venerdì 4 settembre 2020

BUONA RIPRESA SCUOLA!

 

Aspettando il 14 settembre 2020   perché "La scuola è a ...scuola"  

 

 

Il primo settembre è arrivato, segnando l’inizio ufficiale del nuovo anno scolastico.

Ed è partito, in molte scuole, con i corsi di recupero e\o con il collegio dei docenti organizzativo in cui si è incominciato a deliberare il progetto educativo intorno a cui ruota il nuovo tempo scolastico…almeno per l’anno in corso.

 E’stato il giorno dei saluti tra i docenti, che si ritrovano dopo l’esperienza del coronavirus, con la voglia però, almeno me lo auguro, di condividere idee e costruire la scuola in cui credono ancora, il giorno per discutere, litigare, confrontarsi nella bella diatriba della vita. È il giorno del sentirsi insieme, comunità educante con la responsabilità di avere in carico la società del futuro.

 E’ iniziata la sfida per la scuola, la scuola pubblica, la scuola della Costituzione, quella che punta sulla costruzione di relazioni significative tra alunni ed insegnanti, tra docenti, con la dirigenza, con tutto il personale, con le famiglie;                          

 quella che appassiona alla vita, alla cultura, allo studio;                                                  

quella che non si accorge solo nell’emergenza di avere studenti con scarsi mezzi per seguirla a distanza o, pur nativi digitali, incapaci di scrivere su word, salvare ed inviare un file;      

quella, soprattutto,  che non guarda ai voti ma ai volti degli studenti, che vuole dare  sicurezza e nel contempo benessere.

 E’ una scuola che ama i suoi studenti, educandoli alla coscienza, alla responsabilità, all’impegno.

“È tempo di pensare che non si può fare più finta di nulla… Il pianeta è in crisi, il futuro è incerto… i tempi sono bui, la politica delude e divide gli uomini fratelli” (Agnese Ginocchio, cantautrice per la Pace)

 Confido e spero, in questo nuovo anno scolastico, che la SCUOLA voglia ancor più EDUCARE alla  Salute, alla cittadinanza attiva, alla difesa dei beni comuni, ergendosi come “faro” nelle tenebre in un  momento così incerto…

Siamo reduci tutti dall’esperienza di questa quarantena che ci ha “segnati e scossi nel profondo delle coscienze”. E’ stata una sosta obbligata di riflessione.

Ora   bisogna necessariamente riprendere il percorso educativo, anche se un “cammino in salita”.

                     Lettera ai bimbi delle scuole primarie 



Lettera ai ragazzi delle medie 




Buona ripresa!

 Donata Albiero                                   4 settembre 2020